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Omaggio a Clara Wieck Schumann

Quando

5 Aprile 2019    
21:00

Dove

Istituto Musicale "Alfredo Casella"
Via Giuseppe Verdi 37, Novi Ligure, AL, 15087, Piemonte

Tipologia evento

Mappa non disponibile

Fabrizio PAVONE – violino
Maurizio BARBORO – pianoforte

L. VAN BEETHOVEN Sonata n. 5 in fa maggiore Op. 24 “La Primavera”

Allegro – Adagio molto espressivo – Scherzo. Allegro molto – Rondò. Allegro ma non troppo

C. WIECK SCHUMANN Tre Romanze Op. 22

Andante molto
Allegretto
Leidenschaftlich schnell

C. FRANCK Sonata in la maggiore

 Allegretto ben moderato
Allegro
Recitativo-Fantasia: Ben moderato. Largamente con fantasia
Allegretto poco mosso

 

FABRIZIO PAVONE, nel 1980 e nel 1988 vince il Concorso Internazionale di Stresa nella categoria solisti. Si diploma brillantemente nel 1991 presso il Conservatorio“G. Verdi”di Milano sotto la guida del Maestro Osvaldo Scilla. Ha collaborato stabilmente, per più di un decennio, come solista e Primo Violino di spalla con l’Orchestra “Giovanni Pressenda” di Alba. Dal 2000 al 2005 ha ricoperto il ruolo di Primo Violino dell’Orchestra della “Compagnia d’opera italiana” e della “Sinfonica della Valle d’Aosta”. Nello stesso ruolo e fin da giovanissimo, ha svolto attività concertistica per l’Orchestra da Camera di Ivrea, l’Orchestra Filarmonica di Verona, la “Consorterie” di Aosta e l’Orchestra Classica di Alessandria, sia nel repertorio sinfonico che in quello operistico. Ha lavorato inoltre con l’Orchestra “Guido Cantelli” di Milano, l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra Rai di Milano, l’Orchestra Stabile di Basilea, l’Orchestra Filarmonica Italiana e la “Camerata Mozart” di Roma. In qualità di solista, ha più volte eseguito i Concerti di Giovanni Battista Somis, l’ “Estro Armonico” e le “Otto stagioni”di Vivaldi-Piazzolla. Ha collaborato con Direttori quali Emmanuel Siffert, Paolo Ferrara, Pasquale Valerio, Guido Maria Guida, Stefano Seghedoni, Antonello Gotta, Paolo Paglia, Donald Appert e con i solisti Umberto Clerici, Francesco Manara, Gianpaolo Pretto, Mariusz Patyra, Maurizio Barboro, Costas Cotsioli. In ambito cameristico, nel 2005 ha costituito stabilmente il Duo “Art Moss” con la pianista Cristina Leone, con la quale si è tra l’altro esibito nell’ambito di due edizioni del celebre Festival di Musica da Camera di Ravello. Nel 2006 gli è stato conferito il “Premio Renato Bruson”. Nel 2010 si è distinto per l’esecuzione integrale delle Sonate di J. S. Bach per violino e cembalo con Simeone Cordera. Ha partecipato inoltre a diverse edizioni del Festival Lavagnino e del Concorso Pittaluga di Alessandria anche come componente dell’ensemble “I solisti dell’Orchestra Classica di Alessandria”. Particolarmente interessato alla didattica violinistica, nel 2002 ha conseguito l’ultimo dei cinque livelli che attestano la massima qualifica di docente di Metodologia Suzuki. Titolare della cattedra di violino presso l’Istituto Musicale Pareggiato di Aosta, è co-fondatore e Presidente dell’Associazione “Felice De Giardini”.

 

MAURIZIO BARBORO si è formato artisticamente sotto la guida della celebre pianista Lya De Barberiis, presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma. Premiato, come solista e in Duo pianistico, in Concorsi pianistici nazionali ha intrapreso, dal 1980, un’intensa carriera solistica che lo ha visto collaborare con Orchestre prestigiose e Direttori di provata esperienza in tutta Europa, America e Asia. In particolare si segnalano i Recital presso la Gasteig di Monaco di Baviera, per il Festival pianistico di Tübingen nell’ambito delle celebrazioni lisztiane e, nell’ottobre 2014, le esibizioni solistiche a Winston-Salem, Washington e Boston; la collaborazione con la celebre Orchestra Sinfonica “Enescu”, sotto la direzione del maestro Ovidiu Balan, presso la Sala Ateneo di Bucarest; i Concerti presso la storica Jordan Hall di Boston, con la Longwood Symphony Orchestra diretta dal maestro Francisco Noya; l’inaugurazione della Stagione 2008/09 dell’Accademia “Stefano Tempia” nella Sala del Conservatorio “Verdi” di Torino con la “Fantasia corale” di Beethoven; l’inaugurazione della Stagione 2010/2011 della Thailand Philharmonic Orchestra di Bangkok, con il maestro Claude Villaret. Nel 1996 è stato nominato “artista residente” della Filarmonica di Stato “Dumitrescu” di R. Valcea (Romania). E’ dedicatario di alcune opere di compositori americani contemporanei: in particolare, ha curato la “prima assoluta” e numerose repliche del “Concerto in Mi” per pianoforte e archi di Donald Lawrence Appert. Si dedica intensamente alla musica cameristica come componente del Quartetto Pianistico Italiano (due pianoforti a 8 mani) e collaborando frequentemente con artisti dalla carriera internazionale quali il flautista Maxence Larrieu, i violinisti Aiman Musakhajayeva, Gernot Winischhofer, Vittorio Marchese, Fabrizio Pavone, i violoncellisti Umberto Clerici, David Starkweather, Vashti Hunter, Riccardo Agosti, il clarinettista Rocco Parisi, l’oboista Alberto Cesaraccio. Particolarmente attivo come didatta, è titolare della Cattedra di Pianoforte principale presso il Conservatorio “Paganini” di Genova e docente presso i corsi estivi di perfezionamento di Sale San Giovanni (CN); tiene master class per Accademie europee (Timisoara e Valcea in Romania, Vendome in Francia, Poznan in Polonia, Gibraltar), americane (Boston Conservatory, Longy School of Music, Sosu University of Oklahoma, Vancouver Clark College, Edinboro University, Catholic University of America in Washington, ecc.) e asiatiche (Kazakh National Academy of Music in Astana, Mahidol University, Bangkok). Sovente chiamato a far parte delle Giurie di Concorsi pianistici internazionali, è Direttore artistico del Concorso Internazionale “Premio Franz Schubert”, dell’Associazione Musicale “Alfredo Casella” di Novi Ligure e dell’Orchestra da Camera “Ensemble Felice De Giardini”. Ha registrato, ottenendo sempre lusinghieri apprezzamenti dalla critica specializzata, l’integrale dei Concerti per Pianoforte e Orchestra di Shostakovich, le Sonate di Liszt e Rachmaninov, le Sonate di Brahms, Franck, Rachmaninov, Shostakovich e Kabalevsky per violoncello e pianoforte, opere di Schumann, Brahms e Zemlinsky per violino e pianoforte, composizioni originali per due pianoforti a otto mani (etichette Real Sound e Phoenix).