Vai al contenuto

Il suono prezioso

Quando

10 Marzo 2017    
21:00

Dove

Auditorium "Alfredo Casella"
Via Giuseppe Verdi 37, Novi Ligure, AL, 15087, Piemonte

Tipologia evento

Mappa non disponibile

In collaborazione con la Rassegna “Orchestra in Provincia 2017”

Letizia ROMITI – organo

QUINTETTO D’ARCHI DELL’ORCHESTRA CLASSICA DI ALESSANDRIA
Massimo BARBIERATO, Matteo FERRARIO – violini
Alessandro BUCCINI – viola, Luciano GIRARDENGO – violoncello
Michela GATTI – contrabbasso

PROGRAMMA

S. AGUILERA DE HAREIDA
– Salve del primo tono por de la sol re

G. GABRIELI
– Canzon prima “La spiritata”

H. PURCELL
– Two rondeaux

A. GABRIELI
– Toccata

A. VIVALDI
– Concerto in re maggiore per archi
Allegro – Adagio – Allegro

W. A. MOZART
– Sonata da chiesa in re maggiore per 2 violini, basso continuo e organo KV 144
– Sonata da chiesa in fa maggiore per 2 violini, basso continuo e organo KV 244
– Sonata da chiesa in do maggiore per 2 violini, basso continuo e organo KV 366
– Sonata da chiesa in si bemolle maggiore per 2 violini, basso continuo e organo KV 212

G. F. HAENDEL
– Air – Bourree – Hornpipe      da “Water Music”

P. MASCAGNI
– Intermezzo      da “Cavalleria Rusticana”

LETIZIA ROMITI si è diplomata in Organo e Composizione organistica sotto la guida di L. Benedetti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano ed ha conseguito presso l’Università degli Studi della stessa città la laurea in Filosofia con una tesi sulle messe organistiche di G. Cavazzoni, relatore G. Barblan. Si è poi diplomata in clavicembalo presso il Conservatorio di Brescia con F. Brancacci e in Prepolifonia presso il Conservatorio di Torino ove ha studiato con W. Pellizzari e F. Rampi. Ha frequentato per cinque anni il corso di L. F. Tagliavini presso l’Accademia di musica antica italiana per organo di Pistoia e corsi di interpretazione tenuti da K. Gilbert, A. Heiller, T. Koopman e da altri qualificatissimi Maestri. Ha collaborato con riviste musicali e quotidiani ed ha pubblicato il volume “Gli organi storici della città di Alessandria”. Ha tenuto concerti in tutta Europa, negli Stati Uniti e nell’ex Unione Sovietica, esibendosi in rassegne e sedi prestigiose fra cui la Neue Gewandhaus di Lipsia, lo Schauspielhaus di Berlino, il teatro dell’Opera di Kiev, le “Semaines Internationales d’Orgue de Dijon”, il Festival internazionale di musica classica di Napoli, il Festival ”Slovenské Historichè Organy”, le “Jornadas Internacionales de Organo” di Zaragoza, “Settembre Musica” di Torino, Festival di Treviso e della marca trevigiana, “Cambridge Summer Recitals”, Società dei Concerti di Milano, i Festivals di Lausanne, Leon, di Cervo e di Sion, le manifestazioni ufficiali per GENOVA 2004, le Cattedrali di Bordeaux, di Bellinzona, di Siviglia, di Malaga, di Konstanz, di Chester, di Varsavia e di Oliwa, l’Auditorium del Conservatorio di Kazan (Russia), i Concerti dell’Accademia di Pistoia. Ha effettuato numerose incisioni discografiche, tra le quali spiccano l’opera organistica di Carlo Mosso, registrata in prima mondiale per la prestigiosa etichetta TACTUS, ed il recentissimo “Johann Sebastian Bach – Christmas organ music” edito da ELEGIA RECORDS, entrambe premiate con cinque stelle dalla prestigiosa rivista MUSICA. Sue registrazioni ed esecuzioni dal vivo sono state trasmesse dal terzo canale Rai, da RAI UNO, da Radio Vaticana, dalla Radiotelevisione spagnola e cecoslovacca. Ha tenuto masterclass sulla musica antica italiana per organo e corsi di interpretazione in Italia e all’estero, recentemente anche negli Stati Uniti. È docente di organo e Composizione organistica presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria. Suona regolarmente in duo con E. Romiti (oboe e Corno Inglese) e con il proprio Maestro L. Benedetti, organista emerito del Duomo di Milano. Dal 1978 collabora con la Provincia di Alessandria quale consulente artistico per l’organizzazione della Stagione di concerti sugli strumenti storici del territorio.

L’ORCHESTRA CLASSICA DI ALESSANDRIA, ensemble cameristico-sinfonico, svolge la propria attività in ambito nazionale e non, curando l’offerta di iniziative musicali (tramite concerti, Festival, lezioni-concerto) in svariate formazioni. È composta da musicisti professionisti italiani e stranieri, che si esprimono non solo in ambito prettamente classico, ma spaziano con disinvoltura dalla musica per film, jazz, etnica al pop. Nel corso della sua attività, l’orchestra si è avvalsa della collaborazione di Direttori, Solisti e Cantanti di chiara fama, quali: Lya De Barberiis, Bruno Canino, Marcello Rota, Giuseppe Garbarino, Arturo Sacchetti, Leone Magiera, Lorenzo Castriota Skanderbeg, Paolo Ferrara, Karel Mark Chichon, Maurizio Billi, Costas Cotsiolis, Enzo Ferraris, Mario Ferraris, Roberto Ranfaldi, Francesco De Angelis, Anahi Carfi, Aiman Musakhodzhaeva,Tiziana Fabbricini, Barbara Frittoli, Sara Mingardo, ecc. E di arrangiatori-direttori quali: Renato Serio, Peppe Vessicchio; di compositori filmici quali: Luis Bacalov, Franco Piersanti, Fabio Frizzi, Ezio Bosso. Degli attori: Lina Sastri, Iaia Forte, Ugo Pagliai e Paola Gassman, Paola Pitagora, Lando Buzzanca, Mario Cordova, Enrico Beruschi, Pippo Santonastaso, Lucilla Giagnoni, Massimo Poggio. Citiamo inoltre la collaborazione, in varie occasioni, con alcuni grossi nomi del panorama jazz internazionale: Fabrizio Bosso, Richard Galliano, Dionne Warwick, Gianluigi Trovesi, Paolo Fresu, Andrea Dulbecco, Dino Piana, Gianni Coscia, Cheryl Porter, Paola Folli, ecc. Vanta svariate registrazioni discografiche quali: “Un amore così grande” del tenore Pietro Ballo (Warner), “La Passione di Cristo secondo S. Marco” ed il “Transitus animae” di Lorenzo Perosi (Bongiovanni), “Angelo Francesco Lavagnino: Orchestral works”, e ancora “Mohicans chapter 2”, “Celtic angels”, “Soul Africa” (Edel), musiche di Baldoni – De Stefani – Re e “La Sinfonia della croce” (Warner) di Rodolfo Matulich. Ha al suo attivo numerosi concerti in tutta Italia tra i quali un prestigioso concerto a Roma per la Camera dei Deputati organizzato dall’Ufficio di Presidenza della Camera a Montecitorio. In ambito operistico ha collaborato a numerosi allestimenti. Organizza da ormai sedici anni, il Festival Internazionale A. F. Lavagnino denominato “Musica e cinema” (concerti itineranti e Concorso Internazionale di Composizione per immagini a Gavi – Alessandria), che vede la partecipazione di personalità illustri del mondo del cinema e della televisione. In ambito cinematografico, sono state realizzate diverse colonne sonore: “Johan Padan a la descoverta de le Americhe” tratto da una pièce teatrale di Dario Fo, “Mai + come prima” del regista G. Campiotti (musiche di Carosio-Fornaro), “A cavallo della tigre” del regista C. Mazzacurati (musiche di Ivano Fossati), la fiction TV (Rai 1) “La buona battaglia – Don Pietro Pappagallo” (musiche di P. Silvestri), “Il mercante di pietre” del regista R. Martinelli, “Maradona: la mano de Dios”, e “Distretto di polizia” (Canale 5), “L’uomo della carità – Don L. Di Liegro” (Canale 5) – musiche di P. e A. De Scalzi. Citiamo poi la rappresentazione in prima esecuzione dell’oratorio “L’empietà delusa” di G. A. Costa (1660-1735), in occasione del V centenario della nascita di S. Pio V, replicato in varie città italiane e anche presso l’Aula Magna della Cancelleria Vaticana in Roma. Nel 2004 presso l’Aula Paolo VI (Città del Vaticano) in mondovisione, diretta dal M° Renato Serio, ha suonato davanti a Giovanni Paolo II. Nello stesso anno, presso il Parco Novi Sad di Modena, alla presenza del tenore Luciano Pavarotti, diretta da Leone Magiera, ha eseguito la “Bohème”. Ha collaborato con la Banda della Polizia di Stato e la Fanfara dell’Areonautica (Comando 1^ Regione Aerea di Milano); da due anni è l’orchestra della finale del Concorso Internazionale di Chitarra Classica “Michele Pittaluga” (Alessandria) e inoltre nel settembre 2015 si è esibita nell’evento “Aspettando la mostra”, anteprima della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (Sala Darsena – Lido), con l’esecuzione pubblica, in prima assoluta, della partitura recuperata del film “Il mercante di Venezia” di A. F. Lavagnino. Appartiene al grande artista Emanuele Luzzati il logo dell’Orchestra Classica di Alessandria.